lunedì 16 aprile 2012

Pasqua Ortodossa e dintorni

Con una settimana di differenza dall'Italia è passato anche il weekend della Pasqua Ortodossa che qui a Corfù è particolarmente sentita. Processioni con bande musicali, rito del lancio dal balcone di vasi di terracotta, fuochi d'artificio (come a Beirut) e colpi di pistola e l'immancabile Arnì, l'agnello allo spiedo.

Eccoci alla seconda (delle 5) ora di guardia. Le ultime 2 ore sono state le più difficili a causa del profumo e dell'effetto ipnotizzante del ruotare dell'Arnì.

 Alla fine tutti hanno partecipato al pranzo.

Puntualissimi, il venerdi sono nati i 10 pulcini che mamma Klosa ha pazientemente covato per 22 giorni.

Apo e Graham hanno riesumato il vecchio trattore di famiglia, sarà molto utile nei prossimi giorni per muovere legna ecc.

Le pecore del vicino ci osservano dubbiose e forse timorose, ma ormai la Pasqua è passata.

La chiesetta nella piccola baia di Kommeno, molto vicina a casa.

1 commento:

  1. Αρνάκι άσπρο και παχύ,
    της μάνας του καμάρι,
    εβγήκεν εις την εξοχή,
    και στο χλωρό χορτάρι.
    Από τη χαρά του την πολλή
    απρόσεκτα πηδούσε,
    της μάνας του τη συμβουλή
    καθόλου δεν ψηφούσε.
    «Καθώς παιδί μου, προχωρείς,
    και σαν ελάφι τρέχεις,
    να κακοπάθεις ημπορείς,
    και πρέπει να προσέχεις.»
    Χαντάκι βρέθηκε βαθύ,
    ορμά σαν παλικάρι,
    να το πηδήσει προσπαθεί
    και σπάει το ποδάρι.

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