sabato 1 settembre 2012

Il Giardino delle Belle

Da una settimana siamo a Butera (CL), ridente paesino arroccato sui monti del gelese, ospiti wwoofers di Mario e del suo progetto Il Giardino delle Belle.
Partendo da un piccolo podere di famiglia, in contrada Bocca di Fuoco, 4 anni fa Mario ha acquistato alcuni terreni circostanti ed ha dato l'avvio ad un progetto di giardino produttivo seguendo i principi della Permacultura.

Il Giardino visto da sudest, a sinistra si vedono le tende sotto cui si svolgono tutte le attività della giornata, con cucina da campo, tavolone autocostruito per i pasti, tenda per gli ospiti e la roulotte di Mario.

Utilizzo intelligente dell'acqua, biodiversità, metodo di coltivazione naturale, sperimentazione continua ed un buon progetto a lungo termine, il nostro ospite ha davvero le idee chiare.
Negli ultimi 4 anni sono stati piantate circa 80 varietà di alberi da frutto ed agrumi, una miriade di alberi mediterranei, cespugli ed arbusti ed erbe spontanee, per un totale di circa 10.000 piantumazioni.

La prima cosa che ci ha colpito arrivando è lo scavo del bioloago. Effettuato nel punto in cui naturalmente confluivano tutte le acque piovane dell'area, nei prossimi giorni (speriamo di esserci) verrà impermeabilizzato con argilla pressata. Servirà sia come bacino per l'acqua di irrigazione sia come habitat lacustre per specie animali e vegetali.

Il primo giorno c'è stata la raccolta delle madorle con la famiglia di Mario, alla mattina sul campo ed al pomeriggio all'ombra a scucchiulare (foto sotto).

Le mandorle poi sono rimaste 3 giorni al sole per l'asciugatura.

Tutta la settimana siamo stati impegnati nella riconversione delle aiuole che circondano il lago, nei nostri beneamati Orti a Cumulo utilizzando vecchie potature, rami, rametti e materiale verde appena tagliato. Ne sono usciti una bella dozzina che verranno subito utilizzati come orto invernale. Insieme a noi c'è anche Marco, wwoofer Tetesco di Baviera, di origini veneziane.

Un giovanissimo pero ha già cominciato a dare i suoi frutti.

I capperi sono ancora in fiore, forse sfruttano la buona umidità della notte che bagna tutto il giardino.

Ele con Mario nella cucina (autocostruita) della casa in paese, mega produzione di pizze in vista di una ventina di ospiti a cena al Giardino.

I numerosi Noceras sono venuti a trovarci ed a conoscere Mario, tra di loro c'è stata subito un'ottima intesa che li porterà a future collaborazioni. Questo è anche il bello del nostro Giroingiro, ogni tanto capita di far da ambasciatori tra due ospitanti che esprimono il desiderio di incontrarsi.

Lato est della parte vecchia di Butera, dove c'è la casa in paese e da dove è possibile vedere la cima dell'Etna ed i Monti Iblei di Ragusa.


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