lunedì 16 settembre 2013

Il Corso di Forest Garden in Fattoria

Quest'ultimo uichend qui alla Fattoria dell'Autosufficienza si è tenuto un interessantissimo ed intenso corso di progettazione e realizzazione di una Foresta Alimentare, una riproduzione del sistema bosco applicata alla produzione di cibo a vari livelli: frutta, erbe spontanee, ortaggi, rampicanti, bacche, radici, funghi ecc ecc.
Una quindicina di partecipanti, più qualche amico della Fattoria, sono arrivati da tutta Italia per questi tre giorni di teoria, pratica e molta vita comunitaria.
Noi, come al solito, abbiamo conciliato la partecipazione al corso con l'attività cuciniera, che comunque era condivisa con gli altri wwoofers presenti.

Tutti nella Yurta per una delle lezioni teoriche.

Per entrare nello spirito giusto prima di iniziare la realizzazione vera e propria, una visita esplicativa negli orti è quello che ci vuole. Per vedere come funzionano le consociazioni ed i livelli che le piante occupano, e quindi liberano, sia a livello spaziale che temporale.

Pronti via, dopo aver tracciato i camminamenti, tutti a zappare, vangare e rastrellare.

Quindi è arrivato il momento delle piantumazioni. Alberi da frutta: melo, nespolo, asmina, ciliegio, fico, mandorlo, prugno, ginko, fragole e pero che daranno i raccolti principali, coadiuvati da un ontano, luppolo, glicine, eleagnus, bamboo, consolida, asparagi e ginestre, il tutto pacciamato con paglia.

Ed infine una bella innaffiata di benvenuto ai nuovi trapianti.


In poche poche ore i 1200 mq adibiti a foresta hanno cambiato radicalmente faccia, una buona organizzazione ed una quarantina di braccia fanno certo la differenza.

Anteprima non autorizzata del progetto con le piantumazioni principali, il sud è nell'angolo in basso a sinistra e la pendenza è verso il basso con un dislivello di meno di 10 metri.

Sabato sera PIZZA! Ecco i giuovani pizzaiuoli internazionali alle prese con la preparazione dinamizzata delle palline, ben 64, per soddisfare le fauci affamate.

Dopo la preparazione ed applicazione, a cura di Elena, dei numerosi condimenti finalmente arriva la fase dell'inforno, a cura di Francesco, sforno, distribuzione e consumo immediato.

A panza piena, un paio d'ore di percussioni davanti al fuoco, aiutano certo la digestione.

Fortunatamente la tanto temuta, e prevista, pioggia è arrivata solo domenica nel tardo pomeriggio, mentre oggi alla Fattoria è tornata la tranquillità ed il normale ritmo dei lavori, pasti e momenti di vita di gruppo.

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