sabato 7 giugno 2014

Visite emiliano-romagnole

Mercoledi scorso siamo partiti da Maissana di buon ora e, dopo aver valicato gli appennini, siamo giunti dall'amica Elena (con cui abbiamo lavorato lo scorso settembre alla Fattoria dell'Autosufficienza) nel suo habitat naturale a Reggio Emilia e farci raccontare gli ultimi spetegulès permaculturali nazionali.

Eccoci nel suo orto/giardino che è proprio come cel'aspettavamo, selvaggio e strapieno di centinaia di varietà di tutto...

Dopo esserci seccati la gola con impegnati discorsi ed essere stati rifocillati dai genitori di Elena, siamo partiti verso la romagna e guardacaso abbiamo fatto tappa per cena e notte proprio alla Fattoria dell'Autosufficienza a Bagno di Romagna per salutare l'amico Andrea che anche quest'anno si sta facendo la stagione primavera-estate-autunno.
Una bella occasione per raccontarci le vicende degli ultimi 9 mesi e vedere la Fattoria in una stagione diversa.

L'orto è molto diverso da come lo avevamo lasciato lo scorso ottobre. Nelle ultime settimane è stato ripulito e ripacciamato ora è  pronto per ricevere le piantine in gestazione nella serra-vivaio.

Giovedi ci siamo concessi una giornata di campeggio libero e relax sulla montagna di fronte, il Fumaiolo, che l'anno scorso non siamo riusciti a visitare e di cui abbiamo sentito sempre buone cose.

Le faggete sono sempre molto belle da fotografare.

Una foto dedicata agli amici capitolini, il Tevere appena nato parla romagnolo.
Questa cascatella si trova qualche centinaio di metri sotto la sorgente ufficiale, un po' troppo imperiale e pomposa da fotografare e, visto che a fine mese verremo per un paio di giorni a trovarvi, abbiamo affidato alle sue acque un messaggio per voi...
Andate sulle rive ed ascoltate la segreteria! :)

E finalmente venerdi mattina siamo giunti alla quarantesima tappa del giroingiro, il Borgo dei Semplici.

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