mercoledì 29 aprile 2015

La casa di paglia di Martin a Cimbano


Dopo aver passato una bella settimana a Varese Ligure, dagli amici Gianni & Valentina e figli per fare un po' il punto della situazione sui rispettivi progetti futuri e vedere di riuscire a far coincidere gli intenti, rieccoci quindi in Umbria, ancora una volta in zona Trasimeno in una piccola frazione di Castiglione del Lago di nome Cimbano.
Abbiamo temporaneamente salutato le Marche per venire a lavorare, finalmente, in un cantiere edile per la costruzione di una casa con struttura in legno che verrà foderata con balle di paglia secondo la tecnica GREB.

La casa è quella dell'amico Martin, che conosciamo telematicamente da anni grazie al suo blog Cimbano, in cui documenta la nascita del progetto, le sue esperienze e le tecniche utilizzate.

La scorsa estate Martin ed i suoi amici hanno gettato il basamento, eretto la stuttura, completato solette e tetto ed a novembre hanno congelato il cantiere in attesa della primavera.
Qui si può vedere tutta la sequenza dei lavori.

Ed ecco come si presentava la casa il giorno del nostro arrivo 10 giorni fa.

Il primo giorno ci siamo conosciuti, abbiamo fatto una bella mangiata ed una chiaccherata di presentazione, una riunione sullo stato dei lavori, sulla sicurezza, sulla logistica  e naturalmente su quello che succederà nelle prossime settimane.
Il primo lavoro in assoluto è stata la posa della guaina catramata sul muretto perimetrale, che terrà sollevato il muro di quei 40 centimetri necessari ad impedire la risalita dell'umidità dal terreno.
Nella foto si vede Martin, al centro, ed il suo amico Enzo mastro incatramatore.

All'interno, alla base del muretto abbiamo livellato la soletta dove andranno appoggiati i muraletti verticali.

Il cantiere è fornito di ogni sorta di utensili e meraviglie della tecnica, i primi giorni sono serviti anche a capire come utilizzare tutto al meglio, dove trovarlo e riporlo e dove assolutamente non lasciarlo (tipo in equilibrio sopra le travi).

L'angolo nordest è stato quello da cui abbiamo iniziato a costruire la carpenteria, interna ed esterna, che servirà ad alloggiare le balle di paglia ed in seguito farà da sostegno per i casseri delle gettate degli intonaci.

Particolare dell'angolo completo di tavole di appoggio bloccate con barre di ferro, muraletti verticali e canaline passacavi.
Sembra tutto facile ma i muraletti esterni sono di quasi 5 metri perchè salgono fino al sottotetto e tutto deve essere in bolla, ortogonale, parallelo, pitagorico, euclideo e perpendicolare. Diciamo che la stanchezza alla sera è decisamente molto più mentale che fisica...

Certo non ci possiamo dimenticare delle finestre e quindi ecco già i telai costruiti direttamente in opera.

Vista panoramica dall'interno.

Culo, treccia e camicia.

Kolja e Giovanni, impegnati al primo piano, sono due futuri architetti cortonesi che, come noi due, partecipano ai lavori per fare esperienza in questa particolare tecnica costruttiva.

Pensa, misura, taglia, avvita, controlla, ripensa, rimisura, correggi ed osserva... Alla fine dopo una settimana la facciata nord è praticamente completa di tutta la carpenteria.
E' stata una bella palestra perchè abbiamo dovuto affrontare angoli, finestre, porte ed imprevisti vari, senza contare il fattore umano della nascita di una nuova squadra di lavoro.
Il prossimo passo saranno le balle...

Panorama sud-ovest-nord con vista verso Chiusi, il suo omonimo lago ed il borgo di Cimbano tutto a destra.

Ed ora una sorpresa dalla Sicilia, i Pupi di Surfaro!
Veli ricordate?
Li conoscemmo nel 2012 durante la nostra permanenza vicino Caltanissetta, proprio ospiti del cantante Totò.

Domenica scorsa hanno suonato a Campogialli nel valdarno aretino e noi, fubbissimi ed a sorpresa, ci siamo presentati bellibbelli e dovevate vedere la faccia e sentire le imprecazioni sicule di Totò quando ci ha visti... eh eh eh.
Gli occhi di Ele fanno pupi pupi...

4 commenti:

  1. Una domanda nella 6° foto se è stato messo laterizio e guaina catramata moraletti orrizzontali e forse altro per isolare la partenza della paglia il moraletto ai piedi del laterizio nel lato interno è ancorato direttamente al suolo? ciao Franco

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  2. ciao Franco.
    Si, la tavola è fissata a terra con dei semplici Fisher.
    ciao
    S&E

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  3. Si Franco, il moraletto ai piedi del muro in poroton è fissato direttamente alla platea, intercalato da unpiccolo strato di autolivellante (foto nr.4). Se tutto il legno usato nella castruzione è di abete bianco e rosso (legno taglio lunare) quel listello è in larice d'alta montagna. Inoltre c'è da considerare che la platea in cs di 30cm è gettata sopra ca. 15 cm di ghiaia di vetro cellulare ed esternamente, per verticale, incluaso il muretto in poroton, coibentata con pomice 6/14 per uno spessori di 6-8 cm. Saluti Martin p.s. visita anch:www.cimbano.blogspot.com

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  4. ok grazie per la risposta complimenti per il progetto molto bello
    ciao Franco

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